Nata per il sole della California..

Il mercato americano per la Ferrari ha sempre rappresentato la fonte di guadagno maggiore in assoluto, ed è per questo che Enzo Ferrari nel 1957 lanciò sul mercato la 250 California LWB, convinto della validità del progetto da Luigi Chinetti, il principale importatore di Ferrari negli USA.

Cosi Scaglietti realizzo quella che probabilmente è la spider più bella ed affascinante mai realizzata nella storia dell'automobile.

Le lamiere sono in acciaio, ma con porte, cofano e portellone in alluminio per ridurne il peso; alcuni esemplari destinati alle competizioni invece vennero costruiti interamente in lega leggera.

Il motore chiaramente non poteva che essere il classico V12 di Maranello, nella fattispecie lo stesso 3 litri montato sulla 250 GT Berlinetta. La prima versione si dovette adattare alle normative americane e di conseguenza i fari erano "carenati" con del plexiglass come venne fatto sulla Duetto 10 anni dopo; nel 1958 però venne presentata una seconda versione con gruppi ottici nudi e passaruota più pronunciati.

La versione definitiva venne presentata nel 59, e l'ultimo cambiamento estetico consistette nell'aggiunta delle prese di sfogo dell'aria cromate sulle fiancate, dei profili cromati per i fanali e di una grande presa d'eria sul cofano. Inoltre vennero sostituiti i freni a tamburo con dei più efficaci e moderni freni a disco.

Non solo negli States la vettura fu apprezzatissima. Venne acquistata tra gli altri dal divo francese Alain Delon, il quale la usò per un paio d'anni sulle coste californiane o della costa azzurra affiancato da bellissime donne come Jane Fonda, Shirley MacLaine o Brigitte Bardot.

Pare che l'anno scorso, dopo che la sua ex vettura è stata venduta all'asta per la cifra record di 16,3 milioni di euro, l'attore francese abbia dichiarato grande rimorso per non averla conservata lui stesso! Quando si usa dire "ogni lasciata è persa"...

Ferrari 250 California